Come ci ricorda Google, oggi 16 maggio cade l’anniversario dell’invenzione del primo laser, e per celebrare questa importante ricorrenza Mastro Gippo vi insegna come costruire con pochi euro un potente laser in grado di bucare palloncini, accendere fiammiferi, incidere cose di plastica nera, DOMINARE IL MONDO!
Ecco quale sarà il risultato:
Allora, pronti per cominciare? Avrete bisogno di queste cose:
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Un masterizzatore DVD (almeno da 16x)
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LM317
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Condenatore 47uF 35V
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Diodo 1N4007
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Resistenza da 4ohm
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Potenziometro da 100ohm
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Alimentazione (baterie o altro, almeno 6V)
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Una piccolo PCB millefori
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Spezzoni di cavo
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Attrezzi vari (cacciaviti, saldatore, stagno, multimetro…)
Bene, ora che avete tutto l’occorrente non vi resta che cominciare a smontare il masterizzatore, finchè non trovate la testina:
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Una volta rimossa, potete buttare il resto del masterizzatore nel cesso e cominciare a rimuovere il diodo laser. Occhio! Sulle testine ci sono due diodi, uno per leggere e scrivere DVD e uno per leggere e scrivere CD. Quello per i CD è ESTREMAMENTE PERICOLOSO, perchè emette luce ad infrarossi non visibile ad occhio nudo, quindi non usatelo a meno che non abbiate in mente di fare uno scherzone a qualcuno togliendogli per sempre la vista. Come riconoscerli? Boh. A volte il diodo per i DVD ha le piste di collegamento più grosse, o ha un supporto più grosso per dissipare il calore. Per togliersi ogni dubbio, basta alimentarli con il circuito qui sotto regolato per il minimo della corrente: uno emetterà una luce debole rossa, l’altro un bel cerchio rosso acceso. Potete vedere gli infrarossi con una qualsiasi telecamera, anche quella del cellulare, se vi interessa.
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Dopo aver dissaldato il cavo piatto, saldate insieme i tre piedini del diodo per proteggerlo dalle scariche elettrostatiche. Grattate via tutta la colla possibile da dietro al diodo, poi con un accendino scaldate il suporto in modo da sciogliere la colla e con un cacciavitino fate leva a lato del diodo per sollevarlo. Ta-Dah!
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Ora passiamo alla rimozione del vecchio diodo laser dal modulo. Togliete a lente e la molla svitando la parte frontale del modulo, e apritelo nel mezzo (quelli di ottone sono sigillati con della colla, quelli cromati sono semplicemente avvitati). Infilate un oggetto metallico con la testa piatta nell’apertura di uscita del laser, e battete sul retro del modulo con il manico di un cacciavite: il diodo dovrebbe uscire dal retro senza troppa fatica.
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È ora di inserire il diodo del masterizzatore nella sua nuova casa! Dopo aver rimosso tutta la colla in eccesso, spingete il diodo nel foro e battetelo delicatamente con la punta di un cacciavite per farlo incastrare bene bene. Ora mettiamo tutto da parte e prepariamo il circuito:
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Molto semplice, e se non sei capace… impari. Il condensatore non va montato sulla scheda ma all’interno del modulo: serve infatti per proteggere il diodo da picchi di tensione indesiderati.
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Ok, è il momento della verità: se possibile, prima di bruciare il laser, testa il circuito con un LED ed il multimetro in serie e tara il potenziometro in modo da leggere una corrente di circa 25mA. Io uso un tester analogico comprato apposta dai cinesi per 4€.
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Se il LED si accende e non state andando a fuoco, potete scollegare l’alimentazione e collegare il laser al posto del LED. E ora…
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Accendete il laserone!
Se tutto va bene, dovrebbe succedere questo:
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Ottimo, ora diminuite la resistenza del potenziometro finchè non scorrono circa 150mA di corrente, e siete pronti per bruciare le cose!
Attenti però, questo non è un giocattolo e se lo puntate sugli occhi a qualcuno lo fate diventare VERAMENTE cieco, non come le stronzate che scrivono sui puntatori dei cinesi. Quindi MI RACCOMANDO non puntate MAI il laser verso chi non ha una carta d’identità valida per l’espatrio in Repubblica Ceca. Ok, questa me la potevo risparmiare.
Alla prossima puntata!
fikissimo….mi ricorda un numero di radio lettronica di tanto tempo fa’ in cui c’era un progetto per una pistola ad ultrasuoni…..che costruita come suggerito sulla rivista era uguale ad una scaccia cani, ma opportunamente modificata diventava letale….
Ciao! è possibile alientare questo circuito con 2 batterie al litio in serie 7.4V totali? Perche 4 batterie tradizionali non entrano nella torcetta cinese. Grazie, ciao!
Certo, occhio però a non fare corti mi raccomando!
Ciao
Sono Paolo Onnis
La lettura del Vs progetto mi è stato utilissimo. Cercavo questo articolo con molto
impegno, lo cercavo e ci speravo da tempo. La ringrazio molto. D’ora in poi avrò un punto di riferimento sicuro. Grazie e distinti saluti.
Paolo Onnis
Ciao, io dentro un masterizzatore ho trovato un diodo aperto….si può fare lo stesso secondo te?